L’iperlordosi lombare è l’accentuazione della curva lombare
della colonna vertebrale. La colonna vertebrale ha quattro curve naturali
(lordosi cervicale ,cifosi dorsale, lordosi lombare, cifosi sacrococcigea) che
sono utili perchè permettono al corpo, insieme ai muscoli, di stare eretto e in
equilibrio. Una postura scorretta, un ipotonicità dei muscoli posturali, il
sovrappeso, la sedentarietà, gli sforzi prolungati o tensioni muscolari possono
provocare con il tempo una accentuazione di una o più di queste curve della
colonna. Ciò causa dolori e danni fisici di varia entità
Il corpo è un sistema
intelligente, tende sempre a ritrovare, facendo piccoli aggiustamenti
l’equilibrio e il buon funzionamento. Se un elemento nel corpo è danneggiato o
scomposto il corpo cerca la soluzione per ripristinare a modo suo l’equilibrio,
non sempre questo significa la soluzione ottimale.
Nel caso dell’iperlordosi lombare il corpo ha trovato la
soluzione di accentuare la curva per permettere di mantenere la postura eretta,
priorità del corpo era di riuscire a stare in piedi anche a discapito di
“piegare” la colonna . Ma capiamo meglio cosa è successo.
Il baricentro dell’uomo eretto è appena sotto l’ombelico a 5
centimetri dalle vertebre lombari. Per
stare in equilibrio sul baricentro i
muscoli dell’uomo si contraggono e
distendono in continuazione. Per esempio quando ci pieghiamo in avanti o
indietro il baricentro si sposta, allora i muscoli fanno in modo di sostenere
il corpo adattandolo al nuovo
baricentro.
Nel
caso dell’iperlordosi lombare il baricentro è spostato in avanti e il bacino è
anteroverso. Le cause possono essere: il
sovrappeso (se la pancia aumenta di massa e sporge in avanti il baricentro si
sposterà in avanti e per mantenere
ancora l’ equilibrio i muscoli si adatteranno), l’ipotonia muscolare delle
fasce addominali che determina uno sforzo maggiore da parte muscoli della
schiena nel lavoro per mantenere la postura eretta, l’ipotonia dei glutei,
l’accorciamento del muscoli Ileopsoas che determina l’anteroversione del bacino
e la trazione in avanti delle vertebre lombari, la tensione del diaframma.
I sintomi che possono manifestarsi sono la sporgenza della
pancia anche se si è magri, il dolore alla schiena, non solo all’altezza delle
vertebre lombari ma anche alle spalle, una scarsa capacità di resistenza nelle
lunghe camminate o nello stare semplicemente in piedi per lungo tempo,
disequilibrio nelle normali funzionalità dell’intestino, una minore mobilità
del diaframma.
Per prevenire o alleviare l’iperlodosi lombare sarebbe utile
un’ attività fisica moderata e continuativa che coinvolge tutto il corpo nella
sua interezza, poichè ricordiamo, comunque tutti i muscoli, le articolazioni, i
tendini contribuiscono al mantenimento di una corretta postura.
E’ necessario però anche mantenere una buona salute
attraverso una corretta alimentazione
Lo yoga aiuta a prevenire e alleviare i sintomi. nel prossimo post proporrò una breve sequenza di asana mirata ad alleviare o prevenire l’iperlordosi
lombare, allungare i muscoli ileopsoas e cercare di ristabilire con il tempo
una postura corretta.