una Storiella indiana
Mentre girava per il bazar e guardava gli oggetti in
vendita in
un negozio, un pellegrino disse alla propria mente: «O
mente, di
te si dicono meraviglie. Mostrami uno dei tuoi
miracoli!» Di lì a
poco un uomo che vendeva miele intinse un dito nel
miele e lo
fece strisciare sul muro.
Immediatamente decine di mosche iniziarono a ronzare
vicino
al muro. In pochi minuti se ne radunò un numero
impressionante.
Una lucertola vide le mosche e si avventurò allo
scoperto per
mangiarle. La vide un gatto, che le balzò addosso e se
la pappò in
un boccone. Un cane, vedendo il gatto, lo inseguì e lo
uccise. Ma
era il gatto del negoziante, e questi, preso dalla
rabbia, colpì il cane
con un bastone. Il cane apparteneva a un cliente, che
si infuriò e
cominciò a litigare col negoziante finché vennero alle
mani. I negozianti
vicini corsero a sostenere il collega, mentre altri
passanti
si schierarono col cliente.
Ne venne fuori una rissa che coinvolse tutto il bazar.
Mentre
accorrevano le guardie, richiamate dal clamore, la
mente disse al
pellegrino: «Ecco fatto!»
Mi e' piaciuta molto questa storiella, spiega bene quanto può essere catastrofico a volte il flusso dei pensieri.
Quante volte siamo attanagliati dai pensieri che si susseguono l'un l'altro a velocità impressionante... i film che creiamo con la nostra mente possono essere veramente apocalittici. Per esempio...un amico oggi ci rivolge la parola in modo sgarbato e la nostra mente subito parte con il film: " ecco , ieri si e' offeso per quello che gli ho detto...ma era giusto che glielo dicessi...ora non mi parla piu'... allora non vorrà piu' andare in vacanza insieme a luglio...ci perdero' i soldi del biglietto...in effetti non avrei dovuto fidarmi di lui...e' sempre stato un po' strano...sono proprio una stupida...sbaglio sempre a valutare le persone, anche al lavoro.....etc...etc...potremmo andare avanti all'infinito...ma l'amico probabilmente in realtà ha solo mal di denti, oggi !!!
A tutti puo' capitare qualche volta di creare un film del genere applicandolo a qualsiasi situazione soprattutto quando si è in un periodo di debolezza e vulnerabilità.
Cerchiamo allora in quei momenti di distanziarci emotivamente dalle situazioni, meditiamo almeno 5 minuti al giorno per calmare un po' la mente, il vortice dei pensieri.
A volte, in questi momenti basta un respiro profondo per interrompere il flusso dei pensieri!
La pratica dello yoga aiuta molto in questo senso con le diverse tecniche proposte. (vedi nella sezione cos'e' lo yoga)
Om shanti
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